lunedì 27 ottobre 2014

Ad Ovest del Gusto: Il formaggio con le pere. Storia di un proverbio

Le Terre dell'Ovest 4: ad Ovest del Gusto

Terzo appuntamento promosso dalla Biblioteca Civica di Sulzano in collaborazione con il Sistema Bibliografico Ovest Bresciano

 

Il formaggio con le pere. Storia di un proverbio

Riproposizione scenica de Il formaggio con le pere. La storia in un proverbio di Massimo Montanari

a cura di

Maurizio Lovisetti - chitarra

Daniele Squassina - voce narrante


“Al contadino non far sapere quanto è buono il formaggio con le pere”, è uno dei proverbi più conosciuti. Il suo reale significato non è però affatto chiaro. Si raccomanda di non far conoscere al contadino qualcosa che riguarda due prodotti di cui proprio il contadino è produttore. 
Che cos’è che si vuol nascondere? e perché proprio al contadino? e ancora: quando, come e perché è nato questo strano proverbio? Le risposte a questi interrogativi sono esposte nel breve e intrigante volume Il formaggio con le pere. La storia in un proverbio (Laterza, 2009), scritto dal docente presso l'Università di Bologna Massimo Montanari, studioso dell'alimentazione di rilievo europeo. 
Investigando fra ricettari antichi, trattati di agricoltura e di dietetica, opere letterarie e raccolte proverbiali, emergono inaspettati significati correlati ai due cibi; e non solo di natura alimentare, ma anche economica, ideologica e sociale. 
Dimostrando così che la storia, come recita il titolo, si può celare anche dietro un semplice proverbio. Il contenuto del libro viene proposto in forma scenica da Daniele Squassina (voce recitante) e da Maurizio Lovisetti (chitarra), accompagnando la narrazione con brani musicali e immagini di quadri e stampe antiche che ricreano l’atmosfera di quel mondo su cui Montanari ha voluto, come egli stesso scrive, aprire una finestra.


Repertorio musicale proposto: 
  • INTRODUZIONE FRANCESCO DA MILANO (1497 – 1543), Ricercare; 
  • UN MATRIMONIO ANNUNCIATO PIETRO PAULO BORRONO (1490 – 1563), Saltarello primo;
  •  QUANDO UN CIBO DA CONTADINI SI NOBILITA VINCENZO CAPIROLA (1474 – 1550), Padoana alla francese; 
  • UN FRUTTO DI ALTO LIGNAGGIO VINCENZO GALILEI (1520 – 1591), Calliope; 
  •  QUANDO IL DESIDERIO CONFLIGGE CON LA SALUTE FABRITIO CAROSO (1526 –   1605); 
  • Gagliarda; 
  • VILLANI E CAVALIERI. SAPORE E SAPERE CESARE NEGRI (1535 –   1605), Il bianco Fiore; 
  • COME NASCE UN PROVERBIO VINCENZO CAPIROLA (1474 – 1550), Padoana belissima.
Attenzione particolare rivolta al passato comune, per comprendere meglio pensieri, tradizioni e abitudini di oggi, perchè noi siamo ciò che eravamo. 

Sodalzio particolarmente riuscito quello tra la musica, le parole e le immagini per rivivere atmosfere, colori e profumi che rischiano di perdere il profondo significato che li ha generati e riproposti nel corso degli anni.

Duo artistico altrettanto affiatato quello formato da Maurizio Lovisetti e Daniele Squassina, che ci proporranno l'esecuzione dal vivo di brani dimenticati e reading di grande spessore culturale.

Martedì28 ottobre 2014 - ore  20.45
Sala di lettura della Biblioteca Civica di Sulzano
Ingresso libero 

Partecipate numerosi, vi aspettiamo!!!
Paola




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