Kitsune.
La volpe nel folkore e nella religione del Giappone
a cura di Sonia Sufflico
Gradito
ritorno quello di Sonia Sufflico, nipponista, che durante la quarta serata
dedicata all'Oriente illustrerà la particolare figura di kitsune, la volpe.
La
volpe, lo spirito, il bene, il male, la religione, la tradizione, il
senso d’appartenenza ad un passato che diviene presente: uno spaccato
del ricco folklore giapponese, che unisce alle parole un intressante bagaglio
iconografico, da scoprire durante la serata di mercoledì 20 novembre.
Creatura
misteriosa, mistica e a tratti mitica, che affianca da tempo immemore
l'uomo e lo accompagna nel corso delle stagioni, divenendo presenza
gradita o fardello insopportabile.
Atteggiamenti
e predisposizioni umane qualificati dal soprannaturale, dallo 'spirito
filosofico-religioso' di un essere carico di contraddizioni, ma proprio
per questo affascinante e fascionoso.
Come sottolinea Sonia Sufflico:
"Malefica mangiatrice di uomini o salvatrice celestiale, burlona ai danni degli umani o messaggera del benefico dio del riso e del commercio, incorporea eppure fisicamente presente, invisibile ma costante presenza, kitsune rimane uno dei simboli ancor oggi più sentiti nella tradizione religiosa e folkloristica giapponese; la sua figura affascinante e il suo modo di fare intrigante e scaltro, oltre alla sua apparenza animale innegabilmente aggraziata ma letale, essendo comunque predatrice, la vede rielaborata pur presente anche nella cultura popolare contemporanea [...], [accanto alle] superstizioni che ancor oggi sembrano sopravvivere lontano dalle rumorose città, soprattutto nelle zone campestri e di montagna, là dove, se si tende l’orecchio, si potrà ancora udire il verso di kitsune".
Vi aspetto mercoledì 20 novembre 2013 alle ore 20.30, presso la Sala di Lettura della Biblioteca Civica di Sulzano.
Ingresso libero!
A prestissimo,
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