Noh, Joruri, Kabuki: tre essenze del teatro giapponese
a cura di Sonia Sufflico
"Ciò che si chiama arte risiede nel sottile intervallo tra realtà e finzione".
Chikamatsu Monzaemon
Particolarmente significativa la citazione che la dott.ssa Sonia
Sufflico propone per presentarci le molteplici essenze del teatro
tradizionale giapponese.
Realtà e finzione corrono lungo binari paralleli, non si toccano eppure si contaminano a vicenda.
Arte allo stato puro (Noh), arte nell'arte, arte oltre l'arte (Joruri),
arte che coinvolge, stupisce e anima lo spettatore (Kabuki).
Noh, Joruri, Kabuki: impareremo a conoscerli!
Musica, canto, danza, recitazione ed è subito teatro; messa in scena, finzione reale e realtà fittizia.
Il Giappone visto attraverso la maschera di una delle esperienze culturali più coinvolgenti, da non perdere.
Grazie a Sonia Sufflico e a tutti coloro che parteciperanno curiosi di sapere!
Venerdì 29 novembre alle ore 20.30, presso la sala di lettura.
Ingresso, come sempre, libero!
Vi aspetto numerosi!
Paola Alberti
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